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Extreme. Alla ricerca delle particelle

Dal 13 luglio al Museo Nazionale di Scienza e Tecnologia di Milano è in mostra la fisica con Extreme. Alla ricerca delle particelle, la nuova esposizione permanente progettata e realizzata dal Museo in partnership con Cern – Organizzazione europea per la ricerca nucleare e Infn – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

L’esposizione è dedicata a un ambito di ricerca affascinante: il lavoro che migliaia di scienziati di tutto il mondo svolgono per scoprire la trama della materia nelle sue componenti più infinitesimali. In particolare, è in mostra ciò che accade all’interno dei laboratori di due dei più grandi istituti di ricerca che svolgono esperimenti legati alla fisica delle particelle.

Oggetti, anche di grandi dimensioni e di valore storico, insieme a installazioni multimediali e interattive caratterizzano l’esperienza di visita.

Vai al comunicato Infn

Pint of Science: birra e scienza per raccontare la ricerca

Tre giorni di scienza alla portata di tutti nel cuore di Torino per Pint of Science, manifestazione nata nel Regno Unito nel 2013, che si svolge quest’anno contemporaneamente in 10 città italiane e 12 paesi nel mondo, dal 23 al 25 maggio.

Tre noti locali della città di Torino, Birrificio Torino, Blah Blah e Officine Ferroviarie, apriranno per tre serate di seguito le loro porte a scienziati di fama internazionale in grado di rendere la scienza “sexy” anche ai non addetti ai lavori.

Sono interamente dedicate all’esplorazione dell’Universo le tre serate al Blah Blah di via Po 21: gustando un aperitivo o sorseggiando un cocktail o una birra, si chiacchiera di buchi neri, di universo violento e di relatività generale e onde gravitazionali con i fisici Francesco Massaro (23 maggio, ore 21), Antonio Stamerra (24 maggio, ore 21) e Vincenzo Barone (il 25 maggio, ore 20:30).
Aperitivo a partire dalle 19 al Blah Blah.

Al Birrificio Torino, in via Parma 30, approdano i neuroscienziati, tutte le sere alle 21, per parlarci di corsa e cervello (Paolo Peretto , 23 maggio), di come la matematica pura stia facendo nuova luce sul funzionamento del cervello umano (Giovanni Petri, 24 maggio), e dei meccanismi alla base delle illusioni spaziali e corporee che potrete provare in prima persona con una serie di piccoli esperimenti proposti da Francesca Garbarin, Marco Neppi Modona e Irene Ronga, il 25 maggio.

Sono di casa le nuove tecnologie alle Officine Ferroviarie, alle ore 21, in Corso Germano Sommeiller 12, dove il 23 maggio Paolo Ariano ci racconterà dell’uomo bionico, Federico Picollo e Anna Vignati ci intratterranno con i biosensori al diamante e terapie tumorali con fasci di particelle (24 maggio), mentre Marco Aldinucci e Marco Genovese chiuderanno il 25 maggio con i supercomputer venuti dal futuro.

Pint of Science Italia è organizzato dall’omonima Associazione Culturale No-Profit ed è realizzato grazie al supporto nazionale dell’Infn, 3D Quest (Quantum Integrated Optical Simulation, team di ricerca dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza) , Istituto Pasteur Italia (Fondazione Cenci Bolognetti) e al supporto locale del Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino.
“Il successo dell’edizione dell’anno scorso ci ha spinti a coinvolgere sempre più città e più persone, molte delle quali si sono candidate spontaneamente” – dice Ilaria Zanardi responsabile nazionale e Presidente dell’Associazione Culturale Pint Of Science Italia.
L’evento, nato nel Regno Unito, si svolgerà in contemporanea in 10 città italiane (Genova, Milano, Napoli, Palermo, Pavia, Pisa, Roma, Siena, Torino, Trento) e 12 paesi nel mondo (Regno Unito, Irlanda, Francia, Italia, Stati Uniti, Australia, Spagna, Germania, Brasile, Sud Africa, Austria e Canada).

Per consultare il programma torinese di Pint of Science 2016 visita il sito:
https://pintofscience.it/events/torino

Pint of Science – La Storia
Nel 2012 Michael Motskin e Praveen Paul erano due ricercatori all’Imperial College di Londra. Diedero vita ad un evento chiamato “Meet the researchers” (Incontra i ricercatori) nel quale alcuni malati di Parkinson, Alzheimer, malattia del motoneurone e sclerosi multipla potevano andare nei loro laboratori a vedere quale tipo di ricerca facessero. L’evento fu molto motivante sia per i visitatori che per i ricercatori.
Pensarono che se le persone vogliono entrare nei laboratori e incontrare i ricercatori, perché non portare i ricercatori fuori ad incontrare le persone? E così nacque Pint of Science. Il Maggio 2013 si tenne la prima edizione di Pint of Science che ha portato al grande pubblico alcuni dei più rinomati ricercatori a raccontare il loro lavoro agli amanti della scienza e della birra. È stato un successo strepitoso.

Contatti:
http://www.pintofscience.it
Michela Chiosso
Local Coordinator (Torino)
Email: michela.chiosso@to.infn.it Cell:3493528950
Ilaria Zanardi
President of Pint Of Science Italia
Email: info@pintofscience.it Cell:3400636088
Giuliano Greco
Communication Manager

Einstein pubblico, Albert privato. Le visioni di un genio ribelle

Il 12 maggio alle ore 17.30 all’Arena Bookstock del Salone del Libro (padiglione 5) è prevista una Lectio di Vincenzo Barone, professore dell’Università del Piemonte Orientale e INFN-Torino, autore di “Albert Einstein. Il costruttore di universi”.
In occasione del centenario della relatività generale, festeggiato nel febbraio scorso con la scoperta delle onde gravitazionali, l’incontro metterà a fuoco la figura scientifica, intellettuale e umana di uno dei più grandi visionari di tutti i tempi, Albert Einstein.
Autore di teorie che hanno rivoluzionato la concezione dell’universo, filosofo acutissimo, pacifista convinto, spirito irriverente, icona e mito: sono le tante facce di un genio che ha lasciato un’impronta indelebile nella scienza e nel pensiero contemporanei.
Modera
Piero Bianucci, giornalista e scrittore

Concorso fotografico “Il bello della scienza”

L’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea ha indetto un concorso fotografico per i soci APRE: se ti appassiona la fotografia, scatta una foto artistica dell’oggetto della tua ricerca, inviala ad ApreNotizie e parteciperai alla selezione per veder pubblicato il tuo scatto sulla copertina della Newsletter mensile e sui suoi social network che raggiungono circa 5000 persone ogni mese.

Per partecipare al concorso dovrai inviare lo scatto, che avrà per oggetto la tua attività scientifica, a Emanuela Danè (dane@apre.it o redazione@apre.it) entro il 5 di ogni mese in formato 20×20 a 300 dpi, unitamente alle seguenti informazioni:
Nome dell’autore e ente di appartenenza
Titolo della fotografia
Oggetto della fotografia
Numero di telefono
Il vincitore verrà informato via e-mail.
concorso foto

2016: tante novità per le Giornate di Studio sui Rivelatori

Cogne, 22-26febbraio
Per la venticinquesima edizione le Giornate di Studio sui Rivelatori si trasferiscono in un nuovo sito: la splendida vista delle montagne del Parco del Gran Paradiso sarà una delle importanti novità, ma non l’unica.
Le Giornate di Studio si svolgeranno presso la Scuola di Alta Formazione di Cogne che ha sede presso l’antico Villaggio dei Minatori, inaugurato nella sua nuova veste a settembre 2015 grazie ad una cooperazione tra la Regione Valle d’Aosta, la Fondazione Gran Paradiso e il CINFAI, consorzio legato al Politecnico di Torino.
Una importante novità è la struttura dell’agenda: il format, proprio delle scuole invernali, permetterà di godere a pieno del luogo incantevole che ci ospiterà. Le lezioni si svolgeranno dalle 8.00 alle 11.00 del mattino e dalle 17.00 alle 20.00 di sera.
Rimane una tradizione: la scelta accurata dei docenti garantisce, come ogni anno, una eccellente qualità delle lezioni. Docenti e argomenti presentati saranno i seguenti:
Tiziano Camporesi (The CMS upgrade)
Piergiorgio Cerello (PET in hadrontherapy)
Fernando Ferroni (Searches in Double Beta Decay)
Paolo Giubellino (The ALICE upgrade)
Flavio Marchetto (The NA62 Experiment)
Mauro Mezzetto (The Super-Kamiokande Experiment)
Fabrizio Pirri (Electronic Devices)
Fabio Sauli (Micro PAD Gas Detectors)
Paolo Valente (Dark Matter Searches with PADME)
Anche quest’anno sarà presente una sessione dedicata ai partecipanti che vorranno presentare la loro attività di ricerca con interventi di circa 5 minuti.

Tavola rotonda al Museo Ettore Fico

In occasione della mostra The Messengers of Gravity di Luca Pozzi, parte della rassegna d’arte Vanità/Vanitas, la sezione di Torino dell’Infn e la collaborazione dell’esperimento Cms del Cern organizzano una tavola rotonda aperta al pubblico dal titolo “Dialoghi tra Scienza e Arte”. L’appuntamento è fissato per il 5 Febbraio 2016 alle h 18.00 presso il Museo Ettore Fico di via Cigna 114 a Torino.

A partire dall’opera di Pozzi esposta sulla facciata del museo, l’artista insieme a diversi fisici ripercorrono la storia dei successi scientifici recentemente ottenuti da Cms. Consapevole della centralità che l’Italia ricopre a livello internazionale in ambito scientifico e tecnologico, Luca Pozzi si pone al servizio di una necessaria e auspicabile sensibilizzazione del pubblico dell’arte nei confronti delle attuali ricerche d’avanguardia.

Le opere visive dal forte impatto estetico sono state realizzate in collaborazione con il programma Art@Cms dell’esperimento Cms, uno dei quattro grandi rivelatori, che come gigantesche macchine fotografiche catturano le collisioni tra i fasci protoni nell’anello del Large Hadron Collider (Lhc).

Interverranno:

    – Tiziano Camporesi – Responsabile dell’esperimento Cms
    – Amedeo Staiano – Direttore della Sezione Infn di Torino
    – Nicolao Fornengo – Professore associato di fisica teorica all’ Università di Torino
    – Michael Hoch – Responsabile di Art@Cms nell’esperimento Cms
    – Luca Pozzi – Artista</ul
    Moderatore:

      – Vincenzo Guarnieri – giornalista scientifico

Notte dei ricercatori: luce sulla scienza

Torino, 25 settembre

Arriva alla decima edizione la Notte dei Ricercatori, evento che porta nelle strade di molte città europee ricercatori e scienziati impegnati nella diffusione della cultura scientifica. Il 25 settembre l’Infn è in piazza Castello con diversi banchetti e una protagonista: la luce.

I fisici di Torino propongono un percorso storico sulle tecnologie di produzione della luce, iniziando con la lampada a incandescenza di Alessandro Cruto che illuminò Piossasco nel 1883, per poi passare alle varie tipologie di lampade realizzate con gas, fino a giungere a quelle moderne in cui la componente elettronica gioca un ruolo essenziale.

Accanto allo sviluppo storico, sono proposti alcuni esperimenti che evidenziano l’interazione occhio-luce. Si possono verificare in modo immediato alcuni aspetti della natura della luce ed eventuali anomalie della capacità visiva, così come alcuni tratti dell’interazione occhio-luce sorprendenti se non paradossali.

L’ultima parte della presentazione è dedicata alla ricerca di frontiera sulle onde elettromagnetiche ad altissima energia provenienti dal cosmo. I visitatori possono vedere il Telescopio Spaziale per Raggi Gamma Fermi, osservatorio satellitare dedicato allo studio della radiazione di altissima energia dell’universo, in particolare i raggi gamma di energie tra le decine di MeV e le centinaia di GeV. Questa parte dello spettro elettromagnetico porta importanti informazioni su alcune questioni fondamentali della fisica moderna, quali la natura della materia oscura, la produzione, l’accelerazione e il trasporto dei raggi cosmici, la materia in stati estremi di alta densità e campi elettromagnetici, l’opacità dell’Universo.

La piazza ospita inoltre molti altri ricercatori e scienziati, dando così vita a una notte inaspettata, affascinante, inusuale e ricca di cultura.

Per informazioni sull’intero programma visitate il sito: http://piemonte.nottedeiricercatori.it/.

Capire la scienza nell’era dei big data e delle bufale 2.0

Non c’è scienza senza comunicazione. Non c’è comunicazione senza metodo scientifico. Si potrebbe sintetizzare così l’idea alla base del corso interdisciplinare che partirà a marzo presso l’Università di Torino.

Organizzato dal Dipartimento di Culture Politica e Società e dal Dipartimento di Fisica, Fisica per Cittadini è la proposta che l’Università di Torino offre ai cittadini di oggi e quelli di domani per orientarsi tra numeri, grandezze e fenomeni naturali spesso difficili da comprendere, strumenti per costruire un’opinione solida e documentata su temi attualissimi e dall’alta valenza politica e sociale, quindi per imparare a riconoscere le sempre più intricate, a volte turbolente, relazioni tra Scienza, Società, Media e Politica.

Le lezioni saranno tenute da Lorenzo Magnea – Ordinario di Fisica Teorica, con la collaborazione di Marinella Belluati e Giuseppe Tipaldo, sociologi e titolari dell’insegnamento di Analisi dei Media. Il 21 ottobre alle 10 in aula C1 del Campus Luigi Einaudi presenteranno insieme l’intera iniziativa. Il corso è aperto a tutti gli studenti dell’Università e anche a professionisti del giornalismo e dei media, agli appassionati di scienza e comunicazione, a semplici curiosi.

Prima Conferenza italiana Studenti di Fisica

Torino, 15-17 Maggio 2015

Dall’iniziativa di un gruppo di studenti e dottorandi, nasce l’Associazione Italiana Studenti di Fisica, realtà no-profit che promuove la riflessione scientifica e sociale tra i giovani.

L’associazione inaugura la sua attività istituzionale a Torino dal 15 al 17 maggio con la Prima Conferenza Italiana Studenti di Fisica (CISF). Si tratta di due giorni ricchi di proposte: oltre all’assemblea generale dell’Associazione, vi saranno dibattiti con ospiti internazionali, una sessione interamente dedicata agli interventi degli studenti ed una visita ai laboratori dell’INRIM. Il tutto sarà intervallato da diversi momenti sociali e ricreativi.

La CISF sarà l’occasione per programmare le attività future da svolgersi sia sul territorio italiano, sia a livello globale. L’Associazione non rinuncia infatti a prospettive di respiro internazionale, come testimonia l’affiliazione all’International Association of Physics Students, rete associativa nata nel 1987 in Ungheria.

Verranno inoltre presentate le iniziative già in corso, tra le quali è di particolare interesse il progetto FERMI, un database che raccoglie le offerte di lavoro, gli stage e i tirocini dei migliori atenei e istituti di ricerca del mondo.

Per ulteriori informazioni sull’AISF e sulla CISF: http://www.ai-sf.it/joomla/it/.

Arte è scienza

Torino, 2-3-4 ottobre 2015

L’Associazione di Archeometria (Aiar) organizza la seconda edizione di “Arte è Scienza”, rassegna nazionale volta a riflettere sul rapporto vitale che intercorre tra i beni culturali e le metodologie scientifiche per la diagnostica, conservazione e valorizzazione dei reperti archeologici.

A Torino, diversi ricercatori dell’Università, Infn, Enea e Cnr danno appuntamento ai visitatori del Museo Egizio dal 2 al 4 ottobre con un ciclo di sei conferenze dedicate alla civiltà faraonica. All’interno del Museo sarà possibile conoscere e parlare con gli scienziati che lavorano nell’ambito delle tecnologie per la conoscenza e la conservazione del patrimonio culturale in Piemonte.

L’accesso alle conferenze è libero e gratuito, ma è richiesto il biglietto di ingresso al Museo.