L’Uomo Virtuale in mostra a Pisa

Il 20 marzo si inaugura a Pisa “Uomo Virtuale. La fisica esplora il corpo”, una grande mostra che unisce fisica, medicina e tecnologia, curata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, promossa da Fondazione Palazzo Blu, e realizzata in collaborazione con Assobiomedica, Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, Associazione “La Nuova Limonaia”, CNR Area della Ricerca di Pisa e Istituto Nazionale di Ottica, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore S. Anna, IRCSS Stella Maris.

Uomo Virtuale è un percorso espositivo dedicato all’esplorazione del corpo umano e alla conoscenza delle tecnologie nate dalla ricerca in fisica fondamentale, diventate poi occhi artificiali indispensabili nella diagnosi e nella terapia di molte patologie.

“Questo percorso offre l’opportunità di raccontare una storia che, pur appartenendo al nostro quotidiano, è spesso poco nota”, spiega Fernando Ferroni, presidente dell’INFN. “Per condurre le nostre ricerche in fisica fondamentale, dalle esplorazioni del cosmo allo studio dei costituenti ultimi della materia, dobbiamo spingere le tecnologie oltre i loro limiti. Quando lo facciamo, non abbiamo idea se ciò che sviluppiamo avrà un impatto sulla società e quale sarà. Ma l’esperienza insegna, come viene narrato in questa mostra, appunto, che è questo il modo in cui si realizzano quei salti qualitativi che permettono l’avanzamento della conoscenza e il progresso delle applicazioni tecnologiche: quando Lord Ernest Rutherford di Nelson bombardava un sottilissimo foglio di oro con raggi alfa, mai avrebbe immaginato che un giorno acceleratori di particelle si sarebbero diffusi negli ospedali, impiegati con efficacia nella terapia oncologica”, conclude Ferroni.

La mostra sarà visitabile dal 22 marzo al 2 luglio al Palazzo Blu di Pisa. Alla mostra è associato un programma di visite guidate e laboratori didattici realizzato dalla società Cooperativa Kinzica e dall’Associazione La Nuova Limonaia.